UFFICIO BELGA PER IL TURISMO, BRUXELLES - VALLONIA
L’Ufficio Belga per il Turismo Bruxelles-Vallonia ha lo scopo di promuovere, quali mete perfette per una vacanza in famiglia, con amici, o per un lungo weekend, Bruxelles e la Vallonia. Una destinazione sorprendente, cosmopolita e verde, di lunga tradizione gastronomica, dove lo shopping più alla moda e di tendenza si affianca a quello dei mercatini delle pulci o dell’antiquariato. Una destinazione varia, che offre proposte di viaggio per tutti.
Per raggiungere questo obiettivo, l'attività dell'Ufficio Belga per il Turismo Bruxelles-Vallonia si sviluppa su diversi binari.
L'informazione al pubblico: con l'invio di materiale informativo sulla destinazione.
Il sostegno alla stampa: attraverso la comunicazione e l'organizzazione di viaggi stampa indirizzati non solo a giornalisti del settore turismo, ma anche di arte, cultura ed attualità.
Supporto agli agenti di viaggio e Tour Operator: suggerire, informare e consigliare i professionisti italiani del settore nella scelta delle soluzioni migliori per l'organizzazione di un viaggio a Bruxelles e/o in Vallonia.
Ogni anno la promozione si basa su un tema particolare.
2009 L'ANNO DEL FUMETTO A BRUXELLES E IN VALLONIA
Bruxelles, è considerata e riconosciuta a livello mondiale come la capitale del fumetto. Appena si fa il nome di Hergé, Peyo, Franquin o Morris, balzano subito in mente Tintin e Milou, i Puffi, Gaston Lagaffe, Lucky Luke… Questi personaggi, di casa in Vallonia e a Bruxelles, con tutti i loro numerosissimi colleghi, hanno dato vita a una vera e propria rivoluzione culturale assicurando al fumetto uno statuto di nobiltà e un successo popolare che non ha precedenti in Europa. Nel paese dove questi eroi di carta sono nati, il fumetto è infatti entrato a far parte della stessa dimensione quotidiana di ogni abitante e del patrimonio culturale delle città. Ed è per questo che Bruxelles e la Vallonia dedicano alla 9ª arte un anno di grandi eventi.
Sguardi incrociati sul fumetto belga
à dal 27 marzo al 28 giugno 2009
Bruxelles, Musées Royaux des Beaux-Arts
Un'esposizione che presenta cento anni di fumetto attraverso lo sguardo di 20 autori belgi contemporanei mettendo in evidenza i legami fra la scuola belga e le grandi correnti del fumetto mondiale. Oltre agli autori belgi, sono in mostra anche un centinaio di altri artisti e gli originali dei grandi classici americani come Alex Raymond (Flash Gordon), Schultz (Peanuts) o europei come Pratt (Corto Maltese) o Tardi (Adèle Blanc-Sec).
Lo spazio nel fumetto
Anche l'Euro Space Center di Transinne, omaggia il fumetto con una serie di
eventi.
A Pasqua: lancio del nuovo fumetto di Spam e Pilou oltre a una mostra temporanea su questi protagonisti.
Dal 4 al 19 aprile: esposizione Dany a Redu, il Villaggio del Libro (nei pressi di Transinne).
In Maggio e Giugno: lancio del terzo volume del libro "Il complesso dello Scimpanzé" e inaugurazione della mostra temporanea sui tre album e su Apollo 11.
Lancio dell'evento "Dal fumetto al francobollo".
6 Giugno: prevendita di francobolli legati al fumetto, allo spazio e all'aviazione e annullo del fumetto con un timbro che reca il logo dell'Euro Space Center.
I Sexties: Crepax/Cuvelier/Forest/Pellaert
à dal 25 settembre al 3 gennaio 2010
Bruxelles, Palais des Beaux-Arts (Bozar)
Nella cornice prestigiosa del Palais des Beaux Arts di Bruxelles, la mostra mette in luce il lavoro di quattro autori che, con la loro audacia grafica e narrativa, hanno segnato l’evoluzione del fumetto facendolo uscire dal mondo infantile.Nel bel mezzo degli anni ’60, questi quattro artisti hanno tratto ispirazione dalla pittura (fra l’altro dalla pop Art), dal disegno animato (Yellow Submarine, ecc.), dal cinema, dalla musica (rock ma anche yéyé francese), dalla letteratura e dalla fotografia. Si tratta allora di individuare, attraverso lo sguardo di questi quattro grandi artisti, il ritratto di un’epoca fatta di rapidi cambiamenti.
Inaugurazione del Museo Hergé
2 giugno, Louvain-la-Neuve
A Louvain-la-Neuve (piccola città universitaria a 25 km a sud di Bruxelles) il 2 giugno 2009, sarà inaugurato il Museo Hergé, interamente dedicato al papà creativo di Tintin. Il museo progettato dall'architetto francese Christian de Portzamparc ha la forma di un prisma allungato situato nel mezzo di un parco alberato con grandi vetrate e spazi interni semplici e molto colorati. Conterà 3600 mq di fumetti, di sale espositive per mostre permanenti e temporanee, laboratori, boutique e caffetteria.
La curiosità ... a proposito di fumetti.
Sarà Steven Spielberg, in partnership con Peter Jackson, a produrre la trilogia dedicata a Tintin, il fumetto creato dalla mano del disegnatore belga Hergé nel 1929. Sono già iniziate le riprese del primo episodio che vedrà, nei panni del giovane reporter giramondo, l'attore inglese Thomas Sangster diventato famoso grazie al film Love Actually dove ha recitato a fianco di Liam Neeson.
A metà strada tra live action e animazione nel film i personaggi sono fedelissimi all'originale e al tempo stesso completamente fotorealistici: "come persone vere... solo disegnate da Hergé!".